ZUPPA LE SHI :
Possiamo ben definirla la “madre di tutte le zuppe” : non vi e’ famiglia che , ancora oggi, non la prepari piu’ volte alla settimana. Se mi e’ consentito il paragone , questa zuppa sta al popolo Russo come i maccheroni a quello Italiano !
E come per i maccheroni vi sono infinite varianti di preparazione e condimento , cosi’ le shi si preparano in innumerevoli varianti, da quelle cosi’ dette “verdi” a base di erba acetosa, a quelle preparate con cavoli e verdure in salamoia. Quella che vi presento e’ la variante con carne , tale da poter rappresentare (soprattutto a pranzo) un sostanzioso piatto unico.
Servono :
500 gr. di stinco di vitello
100 gr. di prosciutto
600 gr. di cavolo verzotto
100 gr. di smetana
- 1 carota
1 mazzetto di radici di prezzemolo
2 cipolle
2 patate
3 foglie d’alloro
4 spicchi d’aglio
1 cucchiaio di ukrop (aneto)
8 grani di pepe
Porre la carne di vitello e il prosciutto in un litro e mezzo di acqua bollente, aggiungere una cipolla,la carota, le patate, una parte delle radici (intere) di prezzemolo, l’alloro, l’aglio ed i grani di pepe e cuocere per circa un’ora e mezzo. Aggiungere la verza , tagliata fine e pestata con sale, la cipolla tritata, ed il resto delle radici di prezzemolo tagliate a paglia. Completare la cottura per circa un’ora, fino a che la carne non sara’ cotta.
Servire caldissima con un cucchiaio di smetana e spolverizzando con l’ukrop tritato fine.
Tutte le varianti delle shi si devono accompagnare con pane di segale.
Le ricette sono tratte dal libro “La Cucina russa , fra storia e filosofia” di Gianguido Breddo, Carlo Zella Editore -Firenze – per gentile concessione dell’Autore

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